Storia, scopo e attività

STORIA, SCOPO E ATTIVITA'

Nella Zona Educativa Pisana la promozione della qualità dei servizi educativi è tema di interesse e oggetto di studio e rilevazione da molti anni.
Dal 2013 la Conferenza dei Sindaci dell’Educativo della zona Pisana ha promosso un percorso di formazione e ricerca sulla Qualità nei servizi educativi, in collaborazione con l’Istituto degli Innocenti.
Durante tale percorso formativo è stato elaborato uno strumento di rilevazione della qualità, sia di tipo educativo sia gestionale, che è stato applicato nei servizi educativi 0-3 dei sei comuni della Zona Pisana.
Il questionario elaborato ha consentito di avere una descrizione delle condizioni strutturali e organizzative dei singoli servizi e dell’insieme dei servizi presenti nei singoli comuni e nella zona educativa.
La riflessione e l’approfondimento tematico sulla qualità e sulle specificità del quadro descrittivo emerso ha rafforzato la consapevolezza rispetto ad una comune idea di qualità ed ha promosso un maggior senso di appartenenza alla rete integrata dei servizi.
Il percorso condiviso sulla Qualità dei servizi educativi ha portato alla costituzione, nel 2015, di un Gruppo Permanente di Ricerca e Formazione sulla Qualità, i cui membri sono stati individuati fra le educatrici che operavano nei servizi educativi, a titolarità pubblica e privata, dei sei comuni della zona.
Tale Gruppo ha esteso e approfondito la riflessione sulla qualità ed ha gradualmente elaborato uno Strumento di Rilevazione della Qualità della Zona Pisana dei servizi educativi 0-3;
Lo strumento, oltre a prendere in esame gli indicatori enucleati all’interno del questionario elaborato dalla Regione Toscana, ha introdotto una estensione della idea di qualità, prevedendo la valutazione del benessere psico-fisico del personale che opera nei servizi educativi e la possibilità di una successiva estensione al segmento 3-6.
Altro aspetto caratterizzante lo strumento è la possibilità di costruire un profilo integrato del servizio che contenga al suo interno i dati derivanti dall’autovalutazione, effettuata dal personale e dal Coordinatore del servizio, e dall’eterovalutazione, realizzata dalle rilevatrici del gruppo qualità e volta alla regolazione del sistema integrato dei servizi.
Il conseguente piano di miglioramento derivante dal profilo integrato del servizio scaturisce da un processo di emersione della fisionomia dei servizi, dalla co-costruzione di senso e dalla valorizzazione della promozione continua dei processi di miglioramento nell’offerta di servizi educativi rivolti alla prima infanzia.
Tale strumento, oltre ad essere utilizzabile per rispondere ai compiti di vigilanza, è primariamente volto al miglioramento continuo della qualità dei servizi educativi.

Durante l’anno educativo 2016-2017 è iniziata la rilevazione della Qualità nei servizi educativi della zona pisana con l’utilizzo di tale strumento, attività che continuerà nell’anno educativo seguente.